L’autonoleggio guarda sempre di più al business

Un settore in continua evoluzione legato al turismo, ma con tanti servizi rivolti alle imprese. Focus su Europcar, multinazionale leader in Europa, presente in oltre 160 Paesi nel mondo e che ha vinto anche quest’anno il “Biz Travel Award”. L’intervista al direttore operativo in Italia, Francesco Di Stefano guarda sempre più al business.
Un settore in continua evoluzione che ha vissuto negli ultimi anni una sostanziale impennata dei volumi e una diversificazione dei servizi, oltre all’ingresso sul mercato di una serie di nuovi operatori. Il mondo dell’autonoleggio in Italia è oggi molto diverso da come era all’inizio di questo decennio. Legati a doppio filo con il turismo, i servizi di noleggio hanno goduto dell’incremento dei viaggi sia di piacere che d’affari. Ma questo aspetto non basta a spiegare un fenomeno sempre più diffuso anche in ambito business. Per le aziende, dalle grandi realtà a quelle più piccole, scegliere di noleggiare un’auto significa godere di un servizio con un costo certo, senza fare investimenti diretti o affrontare le pratiche per un leasing. E la competizione sul mercato offre prezzi sempre più vantaggiosi. Abbiamo chiesto a Francesco Di Stefano, direttore operativo di Europcar, multinazionale leader in Europa e ai vertici mondiali nell’autonoleggio, di fare una panoramica su questo mondo in continuo cambiamento. L’evoluzione dell’attività di noleggio è completamente cambiata negli ultimi 10 anni. Incremento dei volumi e dei servizi, nuove procedure, l’avvento prepotente di internet.
Come si è evoluta la sua azienda in questa prospettiva?
L’azienda in questi anni ha dedicato molta attenzione alla ricerca di nuove soluzioni e servizi da offrire ai clienti, garantendo sempre un elevato standard qualitativo. Il cambiamento più rilevante è arrivato dal web che da qualche anno è diventato un canale determinante e rappresenta ancora oggi una grossa opportunità per raggiungere clienti existing e prospect in maniera efficace e veloce.
Quali sono i vostri clienti di riferimento nell’ambito business? E quali i servizi dedicati a loro?
I nostri clienti business si possono classificare in: grandi aziende di carattere nazionale ed internazionale, piccole e medie imprese nazionali, aziende di car replacement, focalizzate nell’assistenza su strada e le agenzie di viaggio. Per qualsiasi nostro cliente cerchiamo di trovare soluzioni ad hoc perfettamente in linea con le aspettative del cliente e soprattutto con quelle che sono le sue reali esigenze.
Europcar è uno dei brand mondiali nel settore del noleggio. I suoi competitor principali sono Avis ed Hertz. Qual è la filosofia operativa che differenzia Europcar dai suoi rivali?
Cerchiamo di differenziarci dai nostri concorrenti puntando in particolare sulla qualità del servizio, sulla cortesia dei nostri addetti al banco e sulla comodità di accesso ai nostri servizi, garantita soprattutto grazie alla capillarità del nostro network sul territorio (ben 289 uffici solo in Italia). In un settore competitivo come il vostro, il ruolo delle partnership è spesso rilevante per recuperare nuovi target e per offrire valore aggiunto.
Qual è la vostra politica in questo senso?
Le partnership hanno avuto sempre un ruolo chiave nel nostro business soprattutto perché un partner rappresenta un gruppo di potenziali clienti che riusciamo a raggiungere e che entrano in contatto con il nostro marchio e i nostri servizi. La nostra politica è, e resterà, quella di mantenere una costante attenzione verso il potenziamento di partnership tradizionali (compagnie aeree, carte di credito, hotel) e lo sviluppo di nuove alleanze anche in settori fino ad oggi meno esplorati. Europcar è leader in Europa e in questi ultimi tempi si sta fortemente posizionando a livello corporate anche su nuovi mercati.
C’è una strategia precisa su questo fronte?
Europcar è stata anche quest’anno la Car Rental Company pre-Rent & Business preferita sul mercato Internazionale vicendo il BIZ Travel Award. Possiamo oggi offrire i nostri servizi in ben 162 diversi Paesi, un traguardo che è stato possibile raggiungere soprattutto grazie ad importanti e strategiche alleanze internazionali. Nel 2008 abbiamo concluso l’alleanza strategica con Enterprise, la più importante compagnia di autonoleggio nel nord America, che ci permetterà di sviluppare traffico tra il Nord America e l’Europa.
Come state vivendo questo momento di crisi generale? Il vostro settore ne ha risentito? Avete messo a punto delle contromosse specifiche?
Il settore dell’autonoleggio risente in maniera rilevante della crisi generale. Il campanello d’allarme è arrivato dal business internazionale dove, in particolare negli ultimi mesi, stiamo registrando un calo della domanda legato ovviamente alla riduzione dei flussi turistici di clientela straniera in Italia; anche il mercato domestico accusa oggi una flessione del traffico rilevante che complica lo scenario generale. Per il 2009 sono state pensate e predisposte delle azioni dedicate che ci permetteranno di fronteggiare le difficoltà di un contesto economico e finanziario certamente non favorevole.
Quali sono le nuove sfide a cui Europcar si sta preparando per conservare la sua posizione di leader di mercato?
Ogni nuovo anno è più difficile del precedente ed il 2009 sappiamo che lo sarà ancora di più. Il lavoro svolto fino ad oggi ci suggerisce di ricorrere costantemente all’elemento novità. Adattarsi alle esigenze del cliente ed anticipare le tendenze del mercato sono i fattori chiave che ci consentiranno di mantenere il vantaggio competitivo acquisito negli anni.
Europcar, di proprietà della società di investimento francese Eurazeo, è il leader in Europa nel noleggio auto e veicoli commerciali leggeri. Dal marzo 2007, con l’acquisizione di Vanguard EMEA (con i brand National e Alamo), il suo network comprende più di 5.300 stazioni di noleggio in oltre 160 Paesi. Europcar fornisce i servizi ai suoi clienti (aziende e privati) ovunque in Europa, Africa, Medio Oriente, America Latina e nella regione Asia-Pacifico. Escludendo le operazioni di franchising, nel 2007 Europcar ha operato più di 10 milioni di noleggi, con 7700 dipendenti e una flotta superiore a 215.000 veicoli. Il fatturato 2007 ha superato i 2 miliardi di euro.
Link utili
www.europcar.it